Diritto penale

Il Legislatore con la legge 68/2015 ha riconosciuto l’Ambiente come bene meritevole di tutela ed ha inserito nel Codice Penale il Titolo VI bis configurando autonome fattispecie di reato quali l’inquinamento ambientale, il disastro ambientale, i delitti colposi contro l’ambiente ma prevedendo anche il ravvedimento operoso, la confisca e la bonifica. La competenza specifica acquisita durante il Master in Diritto Penale dell’Impresa presso l’Università Cattolica e del Sacro Cuore di Milano permette di affrontare questo tipo di reati in modo scientifico ed approfondito.

Sempre più aziende in crisi risparmiano sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. La strage silenziosa degli infortuni e dei decessi è in crescita. La tutela penale del datore di lavoro deve essere precisa e puntuale e lo Studio Gambarelli ha acquisito competenza specifica anche in tema di responsabilità degli Enti, con una propria tesi sui “Delitti di omicidio colposo e lesioni personali gravi o gravissime commessi con violazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai sensi dell’art.25-septies del D.Lgs.231/01”.

La famosa responsabilità derivante dalla Legge 231/2001. I reati presupposto, l’interesse o il vantaggio dell’Ente, i soggetti apicali, la delega di funzioni. Tema importantissimo e significativo, per nulla da trascurare, attiene alle sanzioni, che ex art.9 si affiancano alla sanzione pecuniaria: la confisca e le sanzioni interdittive.

La focalizzazione del master in Diritto Penale dell’Impresa ha comportato lo studio delle ipotesi di reato rientranti in tali ambiti. Parmalat, Parma Tour, Ravenna Calcio i casi più importanti esaminati.

La nuova Legge Gelli-Bianco, la disciplina del consenso informato, la Giurisprudenza più recente impongono la trattazione di questa branca del Diritto con competenza e professionalità anche questa acquisita con l’esperienza trentennale e l’approfondimento della materia con specifici studi.

Ipotesi delittuose purtroppo frequenti e gravi. La loro trattazione sia dal punto di vista dell’imputato che della persona offesa impone un approccio al caso non solo tecnico ma anche sostanziale al fine di rendere effettivo il diritto alla difesa e tale da fargli assumere un’importanza essenziale nel dinamismo della funzione giurisdizionale.

Nel nostro ordinamento la persona offesa dal reato ha diritto ad ottenere un’ampia tutela giurisdizionale. Può presentare denuncia o querela, ha diritto ad avere conoscenza della data, del luogo del processo e della imputazione e, se costituita parte civile, ha tutti i diritti di una parte processuale. Ha diritto ad ottenere misure di protezione personale, ha diritto al rimborso delle spese sostenute in relazione alla partecipazione al procedimento penale, ha diritto ad ottenere il risarcimento del danno derivante dal reato. Lo Studio Gambarelli offre attività di consulenza ed assistenza in tutte le fasi del procedimento.

Diritto civile

Assistenza giudiziale e stragiudiziale in ogni ambito delle relazioni famigliari. Attività di consulenza in merito a regime patrimoniale, accordi di convivenza, accordi matrimoniali, famiglie di fatto. Separazioni e divorzi consensuali e non, modifica degli accordi di separazione e divorzio, riconciliazioni. Volontaria giurisdizione: inabilitazione e interdizione, nomina amministratore di sostegno, adozioni, affidamento minori.

Assistenza giudiziale e stragiudiziale. Consulenza sulle successioni: capacità di succedere, indegnità, rappresentazione, accettazione dell’eredità, rinuncia dell’eredità, legittimari, capacità di testare, il testamento, redazione del tipo di testamento più adatto al caso di specie, istituzione di erede e legati. Lo scioglimento della comunione ereditaria. Denuncia di successione e trascrizione. La donazione, forma, effetti, revocazione.

Redazione e predisposizione di tutta la contrattualistica: contratti preliminari di compravendita di immobili; contratti di locazione abitativa e commerciale; contratti di permuta; contratti di comodato; contratti di appalto, solo per citare i più ricorrenti e conosciuti. L’interpretazione e la fase di precontenzioso volta ad evitare l’insorgere della lite ovvero anche a trovare soluzione alternative alla controversia trovano una specifica competenza dello Studio Legale Gambarelli.

Sia come conseguenza di un inadempimento di natura contrattuale (ad esempio: il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta) che come conseguenza di un illecito (ad esempio: fatti colposi o dolosi che cagionano un danno ingiusto obbligano colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno).

Sia in sede giudiziale che stragiudiziale con un’attività diretta a recuperare il credito nel più breve tempo possibile anche a mezzo accordi con il debitore assistiti da idonee garanzie. Assistenza giudiziale per ottenere il titolo esecutivo e per la successiva azione esecutiva attraverso il pignoramento mobiliare o immobiliare o presso terzi.

Attività di consulenza e assistenza giudiziale.  Diritti reali: la proprietà, l’usufrutto, l’enfiteusi, il diritto di superficie, l’uso, l’abitazione, le servitù prediali. Diritti reali di garanzia: il pegno e l’ipoteca.

Concetti giuridici differenti: la comunione riguarda un ampio concetto di contitolarità del diritto, ad esempio di proprietà. Condominio negli edifici è una figura complessa di comunione: il condomino è proprietario esclusivo del proprio immobile ed al tempo stesso comproprietario di alcune parti dell’edificio di cui fa parte l’immobile (fondamenta, scale, tetto, impianto ascensore).

Ovvero il Testamento Biologico: Legge 219 del 22.12.2017. Lo Studio Legale Gambarelli offre consulenza nell’affrontare questa delicata questione esaminando ogni problematica nell’interesse del Cliente.

Diritto commerciale

Lo Studio Legale Gambarelli, grazie allo studio della materia da parte della Dott.ssa Beatrice Gambarelli, assiste le Piccole Medie Imprese in operazioni di equity crowdfunding.
L’equity crowdfunding permette tramite portali on-line, di mettere in contatto i promotori delle varie raccolte (rectius imprese) con un ampio numero di soggetti, potenzialmente interessati ad aderire alla campagna di crowdfunding.
La forza dell’equity crowdfunding è che si pone come forma alternativa al credito bancario, in quanto la raccolta dei fondi avviene dalla crowd, dalla folla, da un pubblico indistinto, che sceglie un progetto di impresa e decide di investire.
Il nostro ordinamento giuridico concede dal 2017 la possibilità di farvi ricorso a tutte le piccole e medie imprese (PMI) costituite in forma di s.r.l.

Tutela del patrimonio

Lo Studio Legale Gambarelli, Socio dell’Associazione “Il Trust in Italia”, offre consulenza specialistica in questo particolare settore.
Il Trust è un istituto giuridico di origine anglosassone, legittimo nel nostro ordinamento avendo l’Italia ratificato la Convenzione dell’Aja del 01.07.1985. Con tale atto dispositivo il Disponente (settlor) conferisce determinati suoi beni ( mobili, immobili, beni materiali o immateriali) in un Trust affinché un terzo soggetto ( Trustee) li amministri e ne disponga per il tempo indicato nell’atto di Trust e secondo l’indirizzo ricevuto ( ma pur sempre in autonomia) per uno scopo determinato o a vantaggio di altri soggetti chiamati beneficiari. In forza di ciò il Disponente ottiene la segregazione di quella parte di patrimonio conferito in Trust che non potrà essere aggredita dai suoi creditori e, in determinati casi, potrà conseguire vantaggi di natura fiscale. Diversi sono i tipi di Trust proprio per il diverso tipo di contenuto che è possibile dare all’atto istitutivo. Segregativi, Familiari, Commerciali, Liquidatori, di Scopo, di Beneficenza sono alcuni tra i più frequenti. L’evoluzione Giurisprudenziale ammette il ricorso al Trust autodichiarato nel quale le figure del Disponente e del Trustee coincidono. La Corte di Cassazione e le Commissioni Tributarie hanno definitivamente risolto l’imposizione fiscale dell’atto di Trust e degli atti di conferimento (vedasi gli approfondimenti nelle news). Il Trust è un mezzo efficace per la tutela degli interessi delle coppie di fatto che non possono accedere al Fondo Patrimoniale.

La via italiana alternativa al Trust. L’affidamento fiduciario è una delle importanti novità introdotte dalla Legge 112/2016, meglio conosciuta come la Legge del “Dopo di Noi”, anche se in precedenza di elaborazione Dottrinale. È un contratto mediante il quale l’affidante si accorda con l’affidatario affinchè quest’ultimo si intesti beni dell’affidante, li gestisca a vantaggio di un beneficiario secondo un programma stabilito nell’accordo. Nel contratto di affidamento fiduciario i beni sono modificabili; è l’attività compiuta sui beni: il programma, ad essere vincolata e l’affidatario ha ampio spazio di manovra nella gestione e nell’amministrazione. Differisce dal Trust poiché la sua regolamentazione è affidata al diritto italiano mentre per il Trust è quella della disciplina giuridica indicata nell’atto costitutivo. La Legge 112/2016 all’art.6 prevede che per l’assistenza alle persone con disabilità grave ciò che viene conferito sia esente da imposta di successione e donazioni; tale agevolazione fiscale si estende, occorre segnalarlo, anche ai Trust ed ai vincoli di destinazione ex art.2645 ter cod.civ.

Il Fondo Patrimoniale è quell’accordo con il quale i coniugi destinano certi beni (immobili, mobili registrati, titoli di credito) per far fronte alle esigenze della Famiglia. Da ciò ne deriva un effetto segregativo dei beni ivi conferiti che sono espropriabili solo dai creditori per crediti inerenti la vita famigliare. Limiti dell’istituto derivano dal fatto che esso può essere stipulato solo da persone coniugate e rimane operante fintantoché dura il matrimonio (con la sola eccezione del raggiungimento della maggiore età del figlio più piccolo). Altra limitazione consegue all’assoggettamento dei beni nel fondo che sono solo quelli sopraindicati.

Mediante atto pubblico solo i beni immobili o mobili registrati possono essere destinati alla realizzazione di interessi meritevoli di tutela per una durata non superiore a 90 anni o per la durata della vita della persona fisica beneficiaria. Pertanto vincolando tali beni si ottiene l’effetto di isolarli dal patrimonio di colui che ne è proprietario in modo da destinarli al perseguimento del fine. Per effetto della trascrizione dell’atto istitutivo del vincolo di destinazione, questo diviene opponibile ai terzi sottraendo i beni a qualsiasi azione esecutiva. Tuttavia occorre ricordare che l’azione revocatoria, da parte del creditore che si sente pregiudicato dal vincolo, è sempre esperibile a certe condizioni.