Cosa si intende per patrimonio?

Il patrimonio è il complesso dei beni posseduti da un soggetto, i suoi rapporti giuridici attivi e passivi.
Dal punto di vista economico il patrimonio del soggetto è composto da ogni bene suscettibile di una valutazione economica. Quindi a titolo esemplificativo, il denaro, un bene mobile registrato, un immobile, un diritto di credito, quote di fondi comuni, azioni ed obbligazioni, aziende, beni e oggetti preziosi, collezioni d’arte, polizze assicurative, etc…

Perché tutelare il patrimonio?

Per metterlo al riparo dalla complessità e dalle conseguenze della vita lavorativa, imprenditoriale, commerciale, professionale, artigianale.
Per gestire e pianificare le risorse in prospettiva del nostro futuro e dei nostri futuri bisogni.
Per tutelare la nostra Famiglia e i nostri eredi.
Per conseguire determinati vantaggi, anche di natura fiscale, connessi alle finalità individuate.

Quali sono gli strumenti giuridici che consentono di tutelare il patrimonio di un soggetto?

  • IL FONDO PATRIMONIALE quale vincolo di destinazione di certi beni al soddisfacimento dei bisogni della Famiglia
  • L’AFFIDAMENTO FIDUCIARIO quale contratto con cui intestare ad altro soggetto certi beni affinché li gestisca a vantaggio dei beneficiari e secondo l’indirizzo indicato dall’affidante
  • IL VINCOLO DI DESTINAZIONE solo per beni mobili registrati o immobili che vengono funzionalizzati per raggiungere determinati obiettivi
  • IL TRUST quale strumento giuridico che consente al Disponente di separare un insieme di beni, mobili o immobili, dalla propria sfera personale per affidarli all’amministrazione di un soggetto chiamato Trustee per un fine prestabilito o nell’interesse di determinati Beneficiari. Le figure del Disponente (proprietario dei beni) e del Trustee (amministratore) possono coincidere

Quando e come utilizzare tali istituti giuridici a tutela del patrimonio?

La risposta a tale domanda dipende dalla situazione personale del soggetto Disponente (proprietario).
Certo è che gli strumenti sopraindicati rappresentano un’opportunità per tutelare al meglio la nostra Famiglia quale bene più prezioso, per soddisfare le necessità dei suoi componenti, per procedere con un’adeguata programmazione dei passaggi generazionali.

Quali effetti conseguono agli strumenti sopraindicati?

L’effetto principale che viene conseguito, pur nelle differenti situazioni, è la segregazione del patrimonio dagli altri beni del Disponente (proprietario). La segregazione comporta la non assoggettabilità dei beni ad azioni esecutive dei creditori del Disponente sia che conseguano dalla sua sfera privata che professionale che imprenditoriale o commerciale.
Non ogni istituto giuridico sopraindicato consente una completa segregazione dei beni e pertanto è da valutare in relazione al caso concreto quale tipologia scegliere.

È necessario disporre di un patrimonio rilevante?

Non è assolutamente necessario disporre di un patrimonio rilevante, economicamente significativo poiché i costi di istituzione e gestione sono modesti in relazione ai vantaggi anche di natura fiscale che si possono conseguire. Inoltre i fondi destinati possono essere incrementati nel tempo senza andare a riformulare gli atti istitutivi.

 

Per gli approfondimenti in relazione ai singoli strumenti di tutela vi invitiamo a consultare il sito nelle relative aree ovvero a fissare un appuntamento per l’esame della propria situazione patrimoniale